Luoghi da scoprire

Il modo migliore per scoprire tutti i meravigliosi luoghi che le colline pisane nascondono è venire a vederli con i propri occhi e innamorarsi di tutte le caratteristiche uniche che rendono la nostra zona una delle più belle e ricche di storia, di odori e di sapori della Toscana e il nostro agriturismo non poteva non sorgere che al centro delle colline pisane….

Eccovi alcuni suggerimenti dei luoghi da visitare nei dintorni del nostro agriturismo…

Volterra

Volterra è una città di 11.042 abitanti della provincia di Pisa posta su un’altura a circa 540 mt. sul livello del mare, dal quale domina tutta la valle dell’Alta Val di Cecina, circondata da mura che racchiudono 3000 anni di storia. Nelle giornate di sole si riesce a scorgere anche il mare.  

Poche città al mondo sono capaci di raccontare il proprio passato attraverso i suoi edifici, le sue vie, le sue piazze, ecc., infatti il terreno è ben contraddistinto dal sovrapporsi di tutte le ere geologiche che costituiscono la millenaria storia della Città, suddividendosi in 4 principali periodi: etrusco-romano, medioevo, rinascimento, ottocento e novecento.

Luoghi d’interesse:

  • Fortezza Medicea
  • Acropoli Etrusca e Parco Archeologico “E. Fiumi”
  • Museo Etrusco “Guarnacci”
  • Museo Diocesano di Arte Sacra
  • Museo della Tortura
  • Piazza e Palazzo dei Priori
  • Cattedrale e Battistero
  • Centro Espositivo S. Maria Maddalena
  • Porta all’Arco
  • Pinacoteca ed Ecomuseo dell’Alabastro
  • Palazzo Incontri Viti
  • Teatro Romano
  • Chiesa San Francesco e Cappella della Croce
  • mura etrusche
  • le porte e fonti
  • le Balze

Per info turistiche:

Per maggiori informazioni visitate il sito del Comune di Volterra

Montecatini Val di Cecina

Piccolo comune dell’Alta Val di Cecina con circa 1.900 abitanti situato ad un’altitudine di circa 416 mt. sul livello del mare con una storia che parte da lontano…. molto lontano… Per incuriosirvi ecco alcuni piccoli cenni storici:

“… prima del secolo XI il borgo era chiamato Monte Leone (Castrum Montis Leonis), con tale nome compare su una bolla di Pietro, Vescovo di Volterra nel 1099…”

“… Nel 1943-44 durante l’occupazione nazista, per la particolare configurazione geografica del suo territorio, molto accidentata e quasi tutta boschiva, il comune Montecatini Val di Cecina fu teatro di significativi episodi della lotta partigiana…”

“… Durante il XIX secolo l’attività di estrazione del rame, praticata fin dall’epoca etrusca, conobbe una forte espansione, quella di Montecatini Val di Cecina diventò la più grande miniera di rame d’Europa. L’attività mineraria cessò comunque nel 1907. Nel 1911 iniziò lo sfruttamento dei giacimenti di salgemma…”

Per saperne di più:

Luoghi d’interesse:

Tappa storica nel campo dell´estrazione del rame. Gli etruschi furono i primi a sfruttare le abbondanti risorse naturali di questa zona, utilizzando il prezioso minerale per forgiare utensili e suppellettili ornamentali

Possibilità: visita al centro di documentazione, visita guidata all’area mineraria, nel periodo estivo visita in miniera a lume di candela, ecc..

Saline di Volterra - Distanza: 6 Km

Si trova ai piedi del colle dove sorge l’antica Volterra si trovano alcuni tra i depositi di salgemma più vasti d’Italia, all’incrocio della strada regionale 68, che collega Cecina a Poggibonsi passando per Volterra, con la strada regionale 439, che collega Pietrasanta con Follonica.

L’importanza del territorio di Saline deriva dalla presenza di sorgenti d’acqua salata, dette moie, per la produzione di sale. Verosimilmente le sorgenti furono sfruttate sin dall’epoca etrusca.

Durante la seconda guerra mondiale le saline furono distrutte, ma la produzione riprese nell’immediato dopoguerra. Tuttavia, nel tempo, la produzione subì un rapido declino: nel 1970 le saline contavano 524 dipendenti per una produzione annua di oltre un milione di quintali di sale; nei primi anni novanta i dipendenti si attestavano sulle 180 unità, con una produzione di circa 800.000 quintali.

Luoghi d’interesse:

  • Gli stabilimenti della Salina di Stato, con il Palazzo dell’Orologio, costituiscono il cuore della fabbrica settecentesca. In particolare, meritevole di attenzione è il Palazzo dell’Orologio che fu costruito nel 1790 per ospitare le abitazioni dei dipendenti e subì ulteriori ampliamenti nei primi decenni dell’Ottocento.
  • La chiesa dei Santi Pietro e Leopoldo, che fu ingrandita e dotata di un moderno campanile in cemento armato intorno al 1968.

Pomarance - Distanza: 18 Km

Il Comune sorge sulle colline metallifere, su un colle ad un’altitudine di circa 370 mt. sul livello del mare, storicamente importante per lo sviluppo e lo sfruttamento dell’energia geotermica nella frazione di Larderello, così chiamata in onore dell’ingegnere francese François Jacques de Larderel del XIX secolo che ne promosse lo sfruttamento. Il toponimo potrebbe derivare dall’italiano antico pomarancia, col significato di “melarancia”.

Libbiano è una delle più piccole frazioni del comune di Pomarance, insieme a Micciano e Serrazzano condivide una delle più importanti riserve naturali della provincia di Pisa: La foresta di Monterufoli.

Nel raggio di pochi km possiamo trovare i caratteristici borghi medievali di Lustignano, San Dalmazio e Monte Castelli Pisano e l’importante Rocca Sillana, accessibile con visite guidate nei mesi estivi.

Per maggiori informazioni visita il sito del Comune di Pomarance.

Luoghi d’interesse:

  • Rocca Sillana;
  • Teatro dei coraggiosi;
  • Casa Bicocchi e Museo Guerrieri e Artigiani

Larderello - Distanza: 29 Km

Larderello è una frazione del comune di Pomarance, a 390 metri di altitudine. Il paese conta 850 abitanti ed è in parte proprietà dell’ENEL. Larderello produce il 10% dell’energia geotermica mondiale.

Si trova al centro della cosiddetta “Valle del diavolo”, così chiamata a causa del suo paesaggio caratterizzato dalla presenza di soffioni boraciferi con le caratteristiche colonne di vapori bianchi (già noti all’epoca di Dante Alighieri e a lui ispiratrici dei paesaggi de “l’Inferno”), di gigantesche torri evaporative (ora non più in uso) e di una rete di condutture esterne per il vapore geotermico provenienti dai vari pozzi.

Il paese prende nome da François Jacques de Larderel, industriale di origine francese che intorno al 1827 perfezionò l’estrazione dell’acido borico dai fanghi dei cosiddetti “lagoni”, già iniziata con metodi poco efficienti nel 1818. Presso la località di Larderello, è ubicata la stazione meteorologica di Pomarance Larderello.

Larderello è la prima esperienza al mondo di sfruttamento dell’energia geotermica per la produzione di energia elettrica. Nel 1905, grazie al principe Piero Ginori-Conti, si è iniziato ad utilizzare l’energia dei soffioni per la generazione di energia elettrica.

Luoghi d’interesse:

Castello Ginori di Querceto

Nel cuore della Val di Cecina, tra Volterra e la costa etrusca,  si trova il Castello Ginori di Querceto, incantevole borgo di origine medievale, la cui ricca e lunga storia si intreccia da oltre tre secoli con l’altrettanto intensa storia della famiglia dei Marchesi Ginori Lisci noti nel mondo per le preziose porcellane.

Il borgo è circondato dalla tenuta della famiglia con 1.300 ettari di boschi incontaminati, 700 ettari di terreni coltivati a seminativi e 16 ettari di vigneti.

Questo luogo magico, ideale per gli amanti della natura e per una vacanza veramente rilassante, con la sua particolare ed unica atmosfera offre riposo, tranquillità, passeggiate nel verde, gite in mountain bike e, nelle belle giornate di sole, il mare – che dista circa 25 minuti.

La sua ubicazione è perfetta anche per chi è interessato a visitare i luoghi d’arte noti e meno noti della Toscana, come Pisa, Firenze, Siena, Volterra, San Gimignano, Massa Marittima, Bolgheri ed altri incantevoli paesi della Val di Cecina.

Biolago Sasso Pisano

Il Biolago del Sasso Pisano è’ un complesso balneabile, destinato al relax e al benessere della persona.
Si compone di un calidarium con acqua a 36 gradi e idromassaggio, un tepidarium, un laghetto fito depurato a temperatura ambiente.
Il complesso balneabile è alimentato dalle fonti calde dell’area circostante e dalle acque fredde riscaldate con l’impianto del teleriscaldamento geotermico.
Recupera e valorizza il lato naturale della geotermia e il suo antico impiego nella balneazione e nel termalismo.
Risiede in un luogo in cui sono ancora visibili le manifestazioni geotermiche naturali, in prossimità dei percorsi delle fumarole, delle biancane e degli scavi archeologici delle terme etrusco-romane del Bagnone.
All’interno dell’area balneabile è visitabile una putizza con il suo getto di acqua e fango bollenti.

Per info:

Il Masso delle Fanciulle

Nei pressi di Volterra, più precisamente tra Saline di Volterra e Pomarance, si trova una bellissima riserva naturale, la Foresta di Berignone, che racchiude un paesaggio selvaggio e idilliaco.

Qui il fiume Cecina offre una sorta di piscina naturale con tante piccole cascate. Un vero paradiso con numerose spiaggette e il laghetto incastonato tra i due faraglioni di pietra: il Masso delle Fanciulle.

Il Masso delle Fanciulle fa quindi parte di un’area naturale che da secoli è meta ambita, prima dagli abitanti vicini e poi dai turisti: è un luogo incantato e pittoresco che vanta un bellissimo paesaggio.

Negli anni è diventata sempre più rinomata poi fra gli studenti in gita scolastica e fra persone in cerca di un contatto diretto con la natura.

La leggenda narra che alcune ragazze, cercando di sfuggire alle eccessive e non richieste attenzioni di un signorotto locale, arrivarono fino a qui e pensarono di riuscire a salvarsi tuffandosi in acqua. La storia non ha purtroppo un lieto fine.